Inizia il pasto mangiando verdura fresca.
Questo il primo dei Buonissimi 7, i principi che ho elaborato per mantenere i risultati raggiunti con una sana alimentazione.
Benché sappiamo tutti che dobbiamo mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno – nello specifico 3 di verdura e 2 di frutta – in pochi lo facciamo.
“Beh io ne mangio abbastanza sai?”
“Davvero? bene! Quanta più o meno?”
“……. mah….di preciso no lo so….ehm..”
“Arrivi a mangiarne almeno mezzo kilo?
“Ma no! così tanta no! Non ce la faccio a mangiarla. E poi non avrei nemmeno il tempo di prepararla tutta!
Le famose 3 porzioni di verdura corrispondono a 400-600 grammi, a seconda che si tratti di ortaggi (circa 200 grammi a porzione) o verdura in foglia (circa 100 grammi a porzione).
Ti sembrano troppe? Pensi di non farcela a mangiarle tutte e sempre?
In realtà è molto più semplice di quanto non sembri.
Siamo abituati a vedere la verdura con un contorno, un piccolo accompagnamento al piatto principale; ovvero, mangiamo la verdura sempre dopo qualcos’altro, quando ormai siamo quasi del tutto sazi.
Ed ecco il primo motivo per cui devi iniziare il pranzo e la cena con le verdure, meglio crude: è il momento in cui hai più fame, quindi non devi mangiarle a forza, e ti diventa più semplice aumentarne la quantità.

Ma non si tratta solo di questo.
Arrivando per prime nello stomaco, le verdure non dovranno aspettare la digestione di altri cibi – carboidrati e proteine – e in questo modo non fermenteranno. Detta in altri termini: riduci di parecchio il gonfiore addominale e assorbi tutte le vitamine contenute nelle verdure.
Le verdure poi, soprattutto quelle crude, attivano specifici enzimi che migliorano tutta la digestione, in particolare quella dei grassi. Quindi ti permettono di dire basta alla digestione lenta, quella che ti fa venire il classico coccolone post pranzo.
Ma non si tratta solo di enzimi.
Le verdure, in particolare le loro fibre, creano una barriera che riduce di molto l’assorbimento degli zuccheri, evitando i picchi glicemici.
Ricapitolando, una bella ciotola di verdure a inizio pasto:
– tiene lontano fermentazioni e gonfiori addominali;
– migliora l’assorbimento dei nutrienti;
– riduce i picchi glicemici;
– ti fa mangiare più verdure e ti sazi prima.
“Sì, Simo, tutto molto bello. Ma l’idea di un’insalata all’inizio del pranzo mi fa strano. E poi ho ci vuole tempo per pulirle tutte“
Ti dico la verità: nemmeno io mangio l’insalata a inizio pasto.
Ma non mi faccio mai mancare due carote e una manciata di pomodorini, magari mentre aspetto che l’acqua sia pronta per buttare la pasta.
Oppure, tre o quattro peperoncini dolci, belli colorati, e un fresco finocchio.
Due ciotole facili facili e soprattutto veloci da preparare: bastano 57 secondi, meno di un minuto per pulire un paio di carote, o un finocchio.
E se ci hai fatto caso, non hai bisogno di aggiungere olio o altri condimenti, che potrai quindi usare sulle altre pietanze senza aumentare i grassi del tuo pasto.

Quelle che ti ho descritto sono 300 grammi (minimo) di verdure, da sgranocchiare anche mentre prepari il pranzo o la cena. Sono quelle che io mangio più spesso, perché quelle sono le verdure che preferisco.
Perché non devi mai dimenticare l’assioma cardine di una sana alimentazione: il cibo deve piacere, i piatti devono essere buoni, assaporati con gusto.
Quindi comincia oggi stesso con le verdure che ti piacciono di più.
Pesale: togliti la curiosità di sapere quante ne mangi. E poi, condividi nei commenti i tuoi personali ciotoloni. Sarà divertente scoprire gusti e combinazioni diverse.
Buone verdure!!!
[…] Ti rimando al primo principio dei Buonissimi 7 per una panoramica completa su questo argomento https://cipiacestarebene.com/2020/01/17/ce-li-hai-57-secondi/ […]
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